Attraversiamo molti, molti chilometri di acqua: sorvoliamo le distese e abbandoniamo le terre del Giappone. Con il nome di Polaroid, infatti, dobbiamo abbandonare il Sol Levante per dirigerci invece verso terre dal sapore e dal profumo ben diverso: ci dirigiamo, infatti, negli Stati Uniti d’America. Polaroid viene infatti fondata a Minnetonka, nell’anno 1937. Qui, comunque, ci troviamo di fronte a un altro dei master della materia in oggetto.
A volte, il nome Polaroid viene utilizzato in maniera ben tutta particolare: ci si riferisce a una specifica tipologia di macchina fotografica, molto in voga nel passato, anche solo riferendosi al marchio di questa importante casa di produzione di fotocamere, sia digitali che non digitali. Come si può, infatti, non ricordare le meravigliose Polaroid istantanee, che stampavano senza alcun problema su una pellicola e restituivano a chiunque un prodotto chiaro, limpido e indimenticabile?
Ed ecco allora che la casa statunitense è giunta anche a valutare il mercato delle fotocamere digitali subacquee, avuto riguardo a tutte quelle persone, appassionate di immersioni e di snorkeling, che amano (o amerebbero, se sono infatti solo alle prime armi) scattare fotografie a tutto ciò che esse riescono a vedere sotto l’acqua, e che li colpiscono ogni volta in maniera del tutto particolare.